Non è una novità: molti lavoratori scelgono di raggiungere il posto di lavoro con mezzi privati per la comodità e l’autonomia che questa scelta garantisce e per l’inefficienza del servizio pubblico locale.
Una vita sulla strada
Per alcuni però l’auto è proprio un mezzo di lavoro. E la strada si sa, non è un luogo sicuro. E’ il caso di Emanuele un giovane agente di commercio di 33 anni che lavora per una grande azienda con sede ad Ascoli Piceno.
Trascorre gran parte del suo tempo in auto: 8.000 km al mese come media non sono pochi, non credi?
Il rischio di rimanere coinvolto in incidente è altissimo e non avendo un contratto di lavoro subordinato che lo tuteli in caso di malattia e infortunio, se a causa di un incidente fosse costretto a fermarsi non percepirebbe alcuno stipendio oltre a dover autonomamente supportare le spese di natura medico-sanitaria.
Il conducente va assicurato!
Emanuele queste cose le sa bene. Per questo motivo al momento del finanziamento per l’auto nuova ha deciso di attivare una polizza assicurativa che lo tuteli alla guida, ma non solo…
Protezione completa
Ha scelto di proteggere se stesso, sia quando è alla guida per lavoro sia nei momenti di svago, come la partita a calcetto tra amici del venerdì sera, consapevole che con la sua condizione occupazionale anche un semplice infortunio può comportare notevoli problemi. Emanuele ha fatto una scelta intelligente. Tu cosa aspetti?