Fondi pensione aperti, fondi pensione di categoria, piani individuali pensionistici.
Scegliere quello più adatto alle nostre esigenze non è poi così semplice. Come si sceglie un fondo pensione?
Oggi, le forme di pensione integrativa presenti sul mercato sono molteplici, così come sono diversi gli operatori che li mettono a disposizione: Assicurazioni, Banche, addirittura anche le Poste.
Quale fondo pensione scelgo?
Ora arriva il momento più difficile di tutti, quello della scelta. Come valuti un fondo pensione? Quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione per scegliere la forma previdenziale più adatta alle tue esigenze?
Molti mettono al primo posto i costi come unico parametro da tenere sotto controllo. Scelta sbagliata!
Non credi che la sicurezza del gestore a cui affidiamo per anni i nostri risparmi sia l’elemento più importante? Oppure, non reputi fondamentale conoscere dove investe i nostri soldi e quant’è il rendimento che ci garantisce?
Che caratteristiche valutare per scegliere la migliore pensione integrativa?
Eccoci arrivati al punto: come si sceglie un fondo pensione? Non è affatto semplice farlo, soprattutto se lo si fa in autonomia e non si è pratici nel confrontare le diverse proposte. Ecco, voglio analizzare i punti più importanti che dovresti sempre tenere in considerazione per effettuare un’attenta valutazione. Andiamo con ordine:
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Solvibilità del Gestore
La pensione integrativa ha solitamente un orizzonte temporale medio-lungo. Perciò, è di primaria importanza sapere quanto è solvibile l’operatore a cui decidiamo di destinare i nostri versamenti: dovrà essere pronto a restituirli nell’esatto momento in cui decidiamo di ritirare le somme accantonate negli anni.
Patrimonio netto, attivi in gestione, rating di solidità finanziaria ed indice di solvibilità sono alcuni indicatori da tenere sotto controllo per fare la migliore scelta possibile. Quella più sicura.
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Dove investe; da quanto?
Oltre al beneficio fiscale garantito dai versamenti effettuati nella tua pensione integrativa (che va dal 23% al 43%), abbiamo la possibilità di percepire un tasso di interesse attivo per tutti gli anni di permanenza nel fondo pensione. Ogni fondo pensione è suddiviso in comparti di gestione. A seconda del tipo di strumento finanziario utilizzato abbiamo:
- Comparto obbligazionario
- Comparto azionario
- Comparto bilanciato
- Comparto garantito (Gestione separata)
È molto importante creare il giusto mix tra mercato del capitale di rischio e gestione separata. Sto parlando cioè di quel patrimonio separato dalla compagnia, e dunque garantito. Sono 2 le informazioni che dobbiamo chiedere, ed avere, dal nostro consulente:
- conoscere come vengono impiegati i nostri risparmi ed avere informazioni sulla gestione separata,
- da quanto tempo è in vita e a quanto ammonta il patrimonio gestito (parametro di storicità e sicurezza), data la notevole importanza che riveste.
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Quanto costa?
I costi sono davvero così importanti? Perché metterli all’ultimo punto? Semplice: il risparmio iniziale potrebbe costarti molto di più!
Scegli la tua soluzione per il valore e non per il costo. Una compagnia solida, solvibile e sicura, che opera da decenni nel settore della previdenza complementare, che protegga e gestisca i tuoi risparmi, è la vera scelta di valore!
Se vuoi approfondire il complesso tema della pensione integrativa, scarica subito la mia guida completa.